L’intervento, in collaborazione con l’architetto Lia Bosco,  prevede la ristrutturazione e riqualificazione energetica di una cascina di inizio ‘900 sita nel Comune di Sommariva del Bosco presso Cuneo. L’edificio si sviluppa su tre piani per una superficie di circa 200 m².

L’elemento più significativo riguarda la creazione di tre bolle abitative (una per ogni piano) attraverso la posa di un isolamento termoriflettente a cappotto interno.

Ricordiamo come questo tipo di isolamento sia molto più efficiente e duraturo rispetto ad un isolamento esterno come può essere il tradizionale cappotto in polistirene: infatti, separando la muratura dall’ambiente interno si riducono significativamente i consumi per il riscaldamento invernale, si migliora la capacità di raffrescamento nel periodo estivo e si evita l’insorgenza di fenomeni di umidità.

Ulteriori caratteristiche dell’intervento includono l’installazione del sistema di accumulo da fotovoltaico Lucciola e l’installazione della domotica MAJORdomo che controllerà luci, allarmi, videosorveglianza, irrigazione, carichi e il sistema di riscaldamento elettrico a pavimento in fibra di rame.

Sottolineiamo come il sistema di riscaldamento elettrico verrà gestito dalla nostra centralina Eradom Clima, che permette di impostare le temperature stanza per stanza e di ottimizzare l’energia assorbita dai tappetini radianti in modo da evitare distacchi del contatore o zone-clima non uniformemente riscaldate.

Prima dell’intervento

L’isolamento termoriflettente e la ventilazione meccanica

Nelle immagini che illustrano le fasi di posa su una parete dell’isolamento termoriflettente, si nota la cura con cui lo strato di materiale è steso su ogni superficie della parete e intorno alle finestre, al fine di evitare ogni possibile scambio termico con l’esterno.

L’isolamento termoriflettente, infatti, è una soluzione che garantisce innumerevoli vantaggi – a partire dalle prestazioni eccellenti e dallo spessore estremamente ridotto – ma la cui posa, per dare i migliori risultati, deve essere eseguita con estrema attenzione.

Lo strato isolante è separato dalla parete da una listellatura in legno. La listellatura ha lo scopo di formare una camera d’aria immobile, grazie alla quale lo strato isolante è in grado di riflettere il calore trasmesso per radiazione.

Il sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore incrementa ulteriormente l’efficienza delle prestazioni dell’involucro.

La posa dell’impianto domotico e dell’allarme

Le immagini si riferiscono ai diversi piani dell’edificio.

L’impianto di riscaldamento elettrico

Le immagini si riferiscono ai diversi piani dell’edificio.

Lucciola e fotovoltaico

Il sistema di accumulo Lucciola installato è caratterizzato da una potenza di 6 kW e da un accumulo di 14,88 kWh. L’impianto fotovoltaico è da 6 kW. Grazie alla funzione L-Plus, qualora la produzione di energia da fotovoltaico sia sufficiente, Lucciola attiva dei boiler elettrici, al fine di massimizzare l’autoconsumo.

Il risultato finale